 |
|
|
 |
 |
RENNES |
 |
 |
|
Il metro leggero automatico di Rennes: il grande esempio di una piccola città. La linea di metro leggero automatico su gomma della città di Rennes è entrata in esercizio nel 2002. La linea è stata promossa da Rennes Metropole, l’organismo che raccoglie i comuni dell’agglomerazione urbana di Rennes Agglomeration Rennaise); il programma di realizzazione è stato curato dalla Société d’Economie Mixte de Transports Collectif de l’Agglomeration Rennaise mentre l’opera è stata realizzata, relativamente alla tecnologia di trasporto, adottando il sistema VAL (Metro) del gruppo Siemens. Il metro leggero automatico di Rennes segue altre importanti realizzazioni già presenti in Francia, ad opera del gruppo Siemens, come i metro leggeri automatici su gomma di Tolosa e di Lille, da tempo in esercizio con ottimi risultati. L’interesse, per Bologna, del metro di Rennes deriva senz’altro dal confronto con le dimensioni relativamente contenute dell’area urbana servita, ben più piccola di Bologna, sia come città che come area metropolitana: 365.000 abitanti nell’area metropolitana (Agglomeration Rennaise), 215.000 abitanti nell’area urbana centrale, di cui poco più di 150.000 nella municipalità di Rennes. Pur con un quadro di popolazione così relativamente contenuto, gli studi effettuati prevedevano oltre 75.000 passeggeri/giorno e 19 milioni di passeggeri/anno. In realtà la messa in esercizio del sistema ha superato questa pur positiva previsione e nel corso del 2003 l’esercizio effettivo ha raggiunto la soglia media dei 100.000 passeggeri/giorno. La linea 1 attraversa la città in direzione Nord-Sud, mettendo in rete l’intero sistema dei trasporti: la rete ferroviaria, con la nuova stazione Alta Velocità che collega Rennes a Parigi, in circa 1 ora la rete tradizionale dei trasporti pubblici, che è stata fortemente aggiornata la rete della mobilità privata a cui il metro si recapita con parcheggi di interscambio sia ai terminali che lungo la linea. La linea, di disegno diametrale Nord-Sud, è realizzata in galleria naturale profonda (scudo meccanizzato monocentrico, “talpa”) per l’intera tratta centrale, che attraversa una zona urbanistica di grande pregio - case a traliccio medioevali, edifici storici - per uscire in superficie nelle zone più periferiche, con tratti in rilevato e tratti in viadotto (particolarmente suggestivo il viadotto Sud alla Poiterie, progettato da Norman Foster). La linea ha uno sviluppo di 9,4 Km., e 15 stazioni, tutte dotate di porte di banchina. Il sistema garantisce una velocità commerciale di 32 km/ora, una velocità di punta di 80 km/ora ed è capace di frequenze di servizio (proprie del sistema a guida automatica VAL) dell’ordine dei 60 secondi. La capacità massima di trasporto si avvicina ai 10.000 passeggeri/ora. Insieme all’Alta Velocità, il successo del programma metro è stato tale da cambiare lo stesso rango urbano della città di R e n n e s e l’Agglomeration Rennaise prevede la realizzazione a medio termine di una seconda linea diametrale di metro leggero automatico su gomma, con giacitura Est-Ovest.

In sintesi : |
|
Numero abitanti Area Metropolitana Rennes |
Numero abitanti Area Urbana Rennes |
365.000 |
215.000 |
Numero abitanti Municipalità di Rennes |
Previsione passeggeri per gg / per anno |
150.000 |
75.000 / 19 milioni |
Lunghezza totale del percorso |
Effettivi passeggeri anno 2003 per gg / per anno |
9,40 km |
100.000 / 25 milioni |
Durata dell’intero percorso (comprensiva delle fermate) |
Numero di stazioni |
16 mn |
15 |
Distanza media fra le stazioni |
Velocità media (fermate comprese) |
611 m |
32 km/h |
Capacità per convoglio |
Numero di convogli |
50 posti seduti 108 in piedi |
16 |
Numero di vetture per convoglio (non separabili) |
Frequenza di passaggio nelle ore di punta |
2 |
fra i 2 mn ed i 2,30 mn |
Frequenza di passaggio nelle ore non di punta |
Orario d’apertura |
da 5 a 10 mn |
dalle 5h15 alle 0h30 |
|
|
| |
 |
 |
|
|
|
|
|
 |
NEWSLETTER |
 |
|
|
 |
 |
Rinnova l'iscrizione per il 2007 e aderisci al Metrò che Vorrei.
|
 |
|
 |
|
|
 |
|
|